Salute pubblica: i migranti non sono un rischio!
Lo affermano il Parlamento Europeo, seguendo le informazioni rilasciate dall’OMS: i flussi migratori non rappresentano un rischio per la salute pubblica, almeno non più di quanto lo siano i normali viaggiatori internazionali, turisti compresi.
In realtà, partendo da studi, ricerche ed analisi effettuate sia sui migranti “in partenza” che su quelli “in arivo”, si è appurato in modo statistico che le loro condizioni di salute prima di mettersi in viaggio sono generalmente buone e le malattie e le infezioni contratte sono da attribuirsi allo stato di debolezza e spesso alle ferite riportate a causa delle guerre, che durante il viaggio ed all’arrivo a destinazione, portano uomini, donne e bambini a contrarre ceppi già presenti sul territorio di sbarco; in altre parole, le malattie di cui molti hanno paura sono già presenti in Europa e siamo più “noi” ad essere un rischio per “loro”, che il contrario.
Salute pubblica: i migranti non sono un rischio!
Lo ribadisce anche Zsuzsanna Jakab, direttore regionale per l’Europa dell’Oms. «Malattie trasmissibili sono associate principalmente alla povertà. Rifugiati e migranti sono esposti per lo più alle malattie infettive che sono comuni in Europa, indipendentemente dalle migrazioni», si legge nel rapporto.
No nsi deve però sottovalutare il problema e pensare che non ci sia nulla di cui preoccuparsi: se per un Europeo, vaccinato e con libero accesso alle cure, ad esempio, il rischio di contrarre e diffondere, ad esempio, la Salmonella è relativamente basso, per un rifugiato, non vaccinato ed al quale spesso (fin troppo) le cure sono precluse, questo rischio è notevolmente più alto.
Riassumendo: il legame tra flussi migratori e malattie e la loro conseguente diffusione, non è dovuto ai migranti in quanto esseri umani, ma alle politiche di “chiusura” dei paesi di sbarco.
Per questo motivo l’OMS raccomanda di prestare cure e vaccinazioni in tempi rapidi, subito dopo l’arrivo dei migranti, concedere libero accesso ad ambulatori ed ospedali e di attuare politiche di accoglienza più aperte.
Il commento di Natural Beauty è questo: la generosità, l’accoglienza e l’apertura possono letteralmente salvare la vita non solo di chi è meno fortunato di noi, ma anche la nostra… Essere umani ci rende tutti Esseri Umani!
Fonte: http://goo.gl/N9Zl4W
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