Emergenza obesità

Il 10% della popolazione italiana è in sovrappeso

Una sana alimentazione, l’attività fisica e l’apporto di specifici prodotti può azzerare questo fenomeno

L’Italia, così come altri paesi, negli ultimi decenni ha registrato un notevole aumento del tasso di obesità, che ha raggiunto al giorno d’oggi circa il 10%.

È, questo, uno dei fenomeni che più affligge la popolazione mondiale e che si sta espandendo senza sosta a causa della non-curanza alimentare. Mangiare in modo squilibrato o senza controllo, infatti, può provocare seri danni al proprio organismo. Ciò che più frequentemente accade è l‘accumulo di grassi con conseguente passaggio alla categoria di “sovrappeso”.

È dunque consigliata una sana alimentazione, regolata da una dieta personale che miri a fornire al proprio organismo ciò che più ci necessita e nelle giuste dosi, e la pratica di uno sport qualsiasi, che tenga il fisico ben allenato e tonico, per smaltire tutti i possibili grassi in eccesso.

Sembrerebbe essere una sciocchezza, ma non è così! Basti pensare che l’obesità porta nella maggior parte dei casi diabete e accumulo di colesterolo nel sangue, con gravi danni al metabolismo.

Come contrastare l’emergenza obesità

La natura ci offre anche molti rimedi che possono essere utilizzati per contrastare una dieta non equilibrata. E’ il caso del “Chitosano Opercoli”. La peculiarità del Chitosano è quella che, attivato dall’acidità dei succhi gastrici dello stomaco, agisce come una vera e propria spugna. Il suo compito è quello di catturare i lipidi ingeriti con l’alimentazione prima che questi ultimi vengano metabolizzati ed assorbiti; si crea, così, una massa gelatinosa che viene eliminata attraverso il naturale svuotamento dell’ intestino.

È tuttavia scontato dire che questo tipo di rimedi non basta; una sana alimentazione e l’attività sportiva devono sempre essere un chiodo fisso all’interno di una dieta.

L’obesità è però un fenomeno di massa difficile da curare complessivamente agendo sulle cause generali. Per contrastarla è necessario mirare ai singoli individui, dando loro una soluzione e un’alternativa a quella che possiamo definire a tutti gli effetti una problematica sociale.

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Articolo realizzato dagli alunni della classe V E del Liceo Scientifico B. Rescigno di Roccapiemonte (Salerno), nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola Lavoro” 2017/2018

Gruppo di lavoro composto da: Simone Salsano, Federico Califano, Antonio De Falco, Gerardo De Sio, Pasquale Caldarese

Scopri di più sul Chitosano Opercoli

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