Aloe Vera, una pianta dalle mille virtù

Il succo di Aloe Vera: numerosi benefici e non solo

L’Aloe Vera, nota come pianta dalle mille virtù, è conosciuta da secoli per le sue proprietà medicinali, sin dai tempi di Alessandro Magno, originaria dell’Africa Meridionale ed Orientale, successivamente è stata introdotta nell’Africa Settentrionale, nella Penisola Arabica, in Cina, a Gibilterra, nei paesi del Mediterraneo e nelle Indie Occidentali.Viene coltivata a scopi commerciali in Aruba, Bonaire, Haiti, in India, Sudafrica, Stati Uniti e Venezuela.

Descrizione Botanica

Nella maggior parte dei formulari e dei trattati, Aloe barbadensis Miller è considerato il nome corretto della specie e Aloe vera è considerata un sinonimo. Tuttavia, secondo le regole Internazionali di nomenclatura Botanica, Aloe vera L., è il nome legittimo per questa specie. Il genere Aloe è stato inserito tassonomicamente nella famiglia di piante, chiamata Aloeaceae. Si tratta di una pianta erbacea perenne, succulenta e pressoché sessile, ovvero priva di sostegno, con foglie lunghe 30-50 cm e larghe 10 cm alla base, di colore verde pisello (con chiazze bianche nelle piante giovani).

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La droga, ovvero la parte della pianta che contiene il principio attivo, responsabile delle attività farmacologiche della pianta, consiste nel succo essiccato ottenuto dalle foglie di Aloe Vera L, succo solidificato proveniente dalle cellule del periciclo e del parenchima fogliare, ottenuto praticando un’incisione sulle foglie, succo che successivamente viene lasciato essiccare, con o senza l’ausilio del calore. Non va confuso con Aloe Vera Gel, che è il gel mucillaginoso ed incolore che si ricava dalle cellule parenchimatiche delle foglie di Aloe vera L.

Principali costituenti chimici

L’aloe contiene come principali principi attivi i derivati dell’idroassiantrone, specialmente del tipo aloe-emodina-antrone 10-C-glucoside. Il maggiore costituente è noto come barbaloina (aloina) (15-40%). L’aloe contiene anche idrossialoina (circa il 3%). La barbaloina (= aloina) in realtà è un miscuglio di aloina A e B, diverse da un punto di vista stereochimico.

Struttura chimica aloina

Altri costituenti sono le Vitamine (vitamina A, C, E, quelle del gruppo B, i minerali (ferro, rame, calcio, magnesio, zinco, cromo, potassio, sodio, manganese, selenio, fosforo, germanio), zuccheri semplici ossia monosaccaridi (mannosio, glucosio), aminoacidi essenziali e non essenziali.

Azione Lassativa

L’azione lassativa dell’aloe è dovuta soprattutto ai glicosidi 1,8-diidrossiantra-cenici, aloina A e B. L’aloina A e B, non assorbite nell’intestino tenue, vengono idrolizzate nel colon dai batteri intestinali e quindi ridotte a metaboliti attivi, che esercitano un’azione stimolante ed irritante sul tratto gastrointestinale. Di solito, l’effetto lassativo di Aloe si osserva solo 6 ore dopo la somministrazione orale, anche se talvolta bisogna attendere addirittura 24 ore o ancora di più.

I prodotti contenenti Aloe, come quelli contenenti altri lassativi stimolanti, vanno evitati nei pazienti affetti da ostruzione, stenosi o atonia intestinale, disidratazione grave con perdita di elettroliti, stipsi cronica. L’aloe non va somministrato ai pazienti con patologie intestinali a carattere infiammatorio, quali appendicite, malattia di Crohn, colite ulcerativa, sindrome dell’intestino irritabile o diverticoli-

te, nonché ai bambini di età inferiore ai 10 anni. L’aloe non deve essere usato in gravidanza o durante l’allattamento, se non sotto controllo medico e dopo un’attenta valutazione dei rischi e dei benefici. L’aloe è controindicato anche nei pazienti affetti da crampi, coliche, emorroidi, nefrite o ogni sintomo addominale di eziologia incerta, come dolori addominali, nausea o vomito.

Il succo di Aloe

Il succo di Aloe Vera proviene proprio dal gel estratto manualmente, mediante un delicato processo di estrazione a freddo, dalle foglie fresche intere di piante di produzione biologica adulte, oltre i cinque anni. Esso contiene sostanze nutritive bilanciate in modo ideale per la salute del nostro organismo. Si tratta di un integratore alimentare, pertanto non è da considerarsi un rimedio miracoloso o una panacea per tutti i mali, ma contiene sostanze benefiche significative che possono aiutare il nostro corpo.

I benefici principali:

• depurativo per l’ organismo, funzione detox, ottimo per gli sportivi (tonico-vitalizzante);
• migliora la digestione, regolarizza le funzioni gastro-intestinali e allevia sintomi di colite e gonfiore addominale;
• protegge il cuore;
• rafforza il sistema immunitario;
• protegge la pelle (riduce invecchiamento, allevia acne e irritazioni);
• fornisce energia (aumenta i livelli di energia, in un periodo di particolare stress);
• regolare la quantità di zuccheri nel sangue (può essere d’ aiuto per chi è preoccupato di sviluppare il diabete).
• Fonte di ammonioacidi (il nostro corpo ha bisogno di 22 differenti amminoacidi per dare vita alle proteine; nel succo di Aloe Vera sono presenti 8 amminoacidi essenziali, che il nostro organismo non è in grado di produrre da sè).

Controindicazioni:

Un uso eccessivo di succo d’ aloe, può essere rischioso, dal momento che per la presenza degli  antrachinoni, può diventare un forte lassativo e provocare forte diarrea, pertanto è sconsigliato in gravidanza e durante l’ allattamento.

Consigli d’ uso:

Si prega di assumere al mattino a digiuno, 50 ml.

Per una buona conservazione del succo, una volta aperto il flacone, si consiglia di conservare in frigo e di consumarlo nell ‘arco di 30 o 40 giorni.

Natural Beauty Staff

Giuseppe Cangiano

Dottore in tecniche erboristiche

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